"Le meraviglie del Duemila" by Emilio Salgari is a captivating science fiction novel that delves into the wonders and mysteries of the year 2000. The author's vivid imagination and attention to detail bring to life a futuristic world filled with advanced technology and awe-inspiring inventions.
The story follows the protagonist as he embarks on a thrilling journey through this new world, encountering fascinating characters and facing thrilling challenges along the way. Salgari's descriptive writing style immerses the reader in this futuristic setting, making it easy to envision the futuristic landscapes and high-tech gadgets.
One of the standout aspects of the book is the author's ability to blend elements of science fiction with social commentary, raising thought-provoking questions about the impact of technology on society and the ethical dilemmas that accompany progress. This adds depth and complexity to the narrative, making it a compelling read for both fans of the genre and those interested in exploring deeper themes.
Overall, "Le meraviglie del Duemila" is a thought-provoking and engaging novel that offers a unique vision of the future. Salgari's creative storytelling and imaginative world-building make for an enjoyable and intellectually stimulating reading experience.
Book Description:
A cento anni dalla morte di Salgari ecco un suo romanzo che ci racconta come egli immaginava i nostri anni 2000. Il libro narra la storia di due uomini che, grazie alla scoperta di un principio attivo di una strana pianta esotica che sospende le funzioni vitali, riescono a viaggiare nel tempo per ben cento anni, spostandosi dal 1903 al 2003. Si trovano quindi a vivere in una società profondamente modificata e potranno così conoscere un mondo popolato da macchine volanti, treni sotterranei e velocissimi, città sottomarine e molte altre meraviglie tecnologiche; tutto ha un'unica fonte di energia: l'elettricità, segno del progresso ma anche fonte di "inquinamento". In molte parti del romanzo troviamo elementi realmente presenti nella realtà odierna, come la televisione (nel libro il giornale viene trasmesso così), o anche la plastica (descritta come una strana sostanza simile al metallo ma bianca).(Wikipedia e Riccardo Fasol)